Banca della Memoria

Banca della memoria
“Valorizzazione risorsa anziani”
progetto Unitre Civitanova Marche

L’unitre propone un progetto all’interno del suo programma educativo e socializzante che si richiama all’ accademia di umanità previsto tra le finalità e nel nuovo statuto dell’associazione.
“Accademia di umanità”: una serie di iniziative capaci di evidenziare “l’essere oltre che il sapere”; l’accademia di umanità introdotta in sede nazionale ormai da un decennio è in primo luogo un’attività di volontariato di persone preparate verso iscritti al momento bisognose di una parola di conforto, di un aiuto in genere.
Ma “accademia di umanità” è anche operare un confronto ed una sintesi tra le culture delle precedenti generazioni e quella attuale.
Operare un confronto tra generazioni è cosa impegnativa, ma provarci su alcuni temi portati in dialogo o in arte attraverso realizzazioni di dibattiti, realizzazioni di lavori, ricerche, esperienze ci i sembra un primo passo nella direzione indicata, anche per scoprire come, nuove e vecchie generazioni si distinguono o si incontrano.
Un viaggio nella comunità del basso maceratese di oggi, vista con gli occhi di una generazione in via di definizione: quella dei giovani e con quella in via di trasformazione ma consolidata degli anziani
Discutere i grandi paradigmi del nostro tempo attraverso il confronto generazionale, per esplorare il territorio della contemporaneita' e scoprire gli aspetti fondamentali che accomunano o distinguono le vecchie e le nuove generazioni.
Il progetto prevede la creazione di una banca della memoria locale, da allacciare poi per una veduta più ampia a quella nazionale www.bancadellamemoria.it sito mondiale.

Molti di noi probabilmente ricordano con piacere se stessi da bambini, accoccolati sulle gambe di un nonno, assorti, attenti a non perdere una parola delle storie che ci venivano raccontate. Queste, col passare degli anni, vengono comprese e ricordate come esperienze di vita vera, vissuta.
Venivano raccontate per insegnare quello che l'esperienza aveva portato ad imparare, perché fossero di esempio o per mantenere la memoria di vite vissute secondo usanze e valori di un'altra epoca. Per molti di noi l'importanza di queste esperienze si è svelata ed è cresciuta man mano che si diventava "grandi", quando abbiamo incominciato a capirne il vero valore. Capita allora di ritrovarsi alla ricerca, di inseguire quello che i "nostri vecchi" saprebbero raccontarci.
Prima che scompaia.
Quando questo succede, quando si ha la fortuna di riuscire a trovare il tempo fra i mille impegni della vita quotidiana per sedersi ad ascoltare, si scopre un mondo estremamente affascinante.
Vorremmo con questo progetto riuscire a portare un po' di questa magia a chiunque abbia dieci minuti di tempo da dedicare.
Il video è il mezzo scelto: è quello che a nostro avviso "media" il meno possibile quello che deve essere un messaggio "puro". La voce, i volti, le espressioni fanno parte imprescindibile di una persona e dei suoi racconti.
Internet, lo strumento scelto per trasmettere i video, permette una fruibilità del tutto elastica per quanto riguarda la disponibilità dei contenuti e le modalità di accesso. Garantisce inoltre a chiunque la possibilità di contribuire alla creazione dei contenuti nuovi e presenta una facilità di creazione di percorsi tematici.
Non ultimo, Internet è intrinsicamente il media dei giovani, ovvero di coloro che più di tutti devono diventare i destinatari della memoria e i custodi dell'esperienza.
La Banca della Memoria è un progetto dedicato alla raccolta delle esperienze e dei racconti di vita delle persone nate prima del 1940, sotto forma di "racconti" di 10 minuti.
Questo processo non è fine a se stesso, ma strutturale alla divulgazione gratuita dei contenuti raccolti. Il media scelto è il web, nello specifico un sito di raccolta e fruizione di contenuti audio video.
Banca della Memoria non è altro che una raccolta classificata di contenuti.
Quello che la rende speciale sono i contenuti stessi.
”ogni vita che si spegne in particolare matura è un libro che brucia” Molte esistenze sono state significative, importanti per se, per la comunità in cui si sono elaborate, troppo spesso dopo qualche tempo di questi passaggi non resta traccia.
La Redazione
La raccolta delle testimonianze avviene attraverso la creazione di un redazionale gestito da 5 giovani e 5 anziani scelti dall’Unitre e dalla scuola .
Verranno oltretutto studiate collaborazioni ad hoc con enti locali per realizzare approfondimenti legati a particolari eredità storico-culturali.
I temi che abbiamo scelto in questa prima edizione sono:
Società , Storia, Lavori, Luoghi. Con relative sottosezioni
OBIETTIVI del progetto globale
-    Capire quale ulteriore possibile ruolo oggi l’anziano può ricoprire nella comunità, in particolare per formare, educare. consigliare.
-    Verificare se l’anziano oggi è capace di portare un contributo per la crescita, il temperamento e la serenità delle nuove generazioni
-    Analizzare la fiducia reciproca riposta tra generazioni
-    Sviluppare la capacità di dialogo, confronto, analisi, commento, al di fuori degli ambiti classici quali la scuola e la famiglia.Salvare aspetti significativi e di esempio di vita vissuta