Dentro la nebbia

Dentro la nebbia
Come senza radici
alberi nella nebbia
appaiono e scompaiono
ora tronchi ora chiome
in un gioco d’aria e di luci
Nascondo paure
seguo le ombre
e dietro me chiudo la porta
Calpesto l’umida terra
sono albero anch’io
Sotto la fitta nebbia
immobile osservo
disegni che s’inseguono,
è il momento dei saggi
parlano di matematica
ascoltano i discepoli
attente le incognite
propongono soluzioni
i dubbi se ne vanno
altri entrano
La porta resta aperta
la nebbia corre via,
torna la ragione
torno
all’inizio del giorno
all’inizio della vita

Onorina Lorenzetti